Tom Lehman ha affermato “mi sono
innamorato di questo luogo appena l’ho visto”: il perché è evidente. Il
Colorado Golf Club, che ospiterà ad agosto la prossima Solheim Cup, è situato
ai piedi delle montagne rocciose, spesso innevate. Sorge nel selvaggio West,
dove riposano i resti di William F. “Buffalo Bill” Cody.E’ tra i
migliori campi costruiti negli ultimi anni negli Stati Uniti, lo rimarcano le
onorificenze e i premi ottenuti sin dalla sua inaugurazione nel 2007. Secondo
T&L Golf, è un campo tra i top10 del mondo, GOLF Magazine l’ha nominato tra
i migliori nuovi golf course privati e uno dei “10 to Watch”. Nel 2010
il Colorado Golf Club ha ospitato il 71° Senior PGA Championship, vinto da Tom
Lehman. Il campo, par72 di 6953 m, è stato progettato da Bill Coore e Ben
Crenshaw, che l’hanno voluto giocabile da tutti ma anche in grado di poter
ospitare major professional championships. I progettisti hanno descritto questo
territorio ideale per il golf – barrancas di sabbia e pendii sono la
caratteristica fondamentale, per questo hanno voluto mantenersi fedeli al
paesaggio naturale. Dalla buca 1, il tiro in discesa è spettacolare perché
indirizzato verso il Monte Evans. Anche le buche finali sono sorprendenti –
sulla 16 il fairway è spaccato da un torrente che si snoda lungo il percorso;
la 17 ospita un green su una penisola e la 18 ha un intelligente posizionamento
dei bunker lungo un fairway dal leggero dog-leg. In definitiva, il Colorado è
un campo di qualità, classificato secondo Golf Digest tra i Top75 degli Stati
Uniti, anche per le strutture legate al training e all’Academy; inoltre la
location, Parker, sobborgo di Denver, è particolarmente felice, perché gode di
300 giorni di sole che la rendono destinazione ideale per il golf.
di G.
Rondolotti
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