
Il Golf de l’Ocean, si trova a 15 minuti dal centro di Agadir, nella foresta del Bensergao, ci si può arrivare con una navetta gratuita dall’Hotel Atlantic Palace in circa 20’. Progettato da Belt Collins su 90 ettari di terreno, è stato inaugurato alla fine del 2010. Edificato su dune di sabbia e rilievi naturali è contornato da alberi di eucalipto, tamarindo, cipressi, mimose, ginestre e palme. è un complesso di 27 buche (tre percorsi da 9) denominate: Desert 3067 m, Garden 3128 m e Dunes 2962 m, con 5 tee di partenza: nero, bianco, giallo, blu e rosso. La 19a edizione del Lalla Meryem Cup si giocherà su Garden e Dunes. Il percorso è caratterizzato da fairway abbastanza stretti e difficili, 53 bunkers e 4 laghi. La struttura è dotata di un ampio driving Range, putting green, chipping e pitching. Dalla terrazza della club house si può godere di una vista panoramica su Agadir, la catena montuosa dell’Atlante e sull’antica Kasbah. Tra le offerte del Golf de l’Ocean, quella della Michielsen Academy, diretta dal Pro belga Pierre da tanti anni (fondatore e capitano della PGA belga per diversi anni). L’insegnamento è individualizzato ed è interessante lo studio per personalizzare il proprio swing. Le lezioni sono impartite in più lingue: francese, fiammingo, inglese, arabo, tedesco e italiano, al costo di 53 euro/ora o 31 euro per mezzora. Interessanti le offerte relative ai corsi di perfezionamento (2h x 5 giorni=258 euro) o di avviamento (2h x 5 giorni=249 euro). Raccomandato da parecchi professionisti del golf, il Marocco ha ricevuto nel 2012 il titolo di “Miglior destinazione golfistica nell’Africa Medio Orientale”.
Costi green fees: 18 buche: 62 euro; 9 buche: 35 euro – 4 green fee: 215 euro, cart: 35 euro.
Il caddie (ce ne sono 100 a disposizione) è obbligatorio e per 18 buche costa circa 9 euro. Handicap richiesto per uomini e donne: 36.
Dal 22 al 25 marzo del 2012 si giocò, sempre su questo percorso, il Lalla Meryem Cup dotato di un montepremi di 325.000 euro. Vinse l’australiana Karen Lunn (72-66-68-66=272) con 3 colpi di vantaggio sulla coppia composta dalla sudafricana Tandi Cuningham (71-70-67-67) e dalla norvegese Marianne Skarpnord (70-65-71-69). Miglior azzurra Stefania Croce 14a, che dopo uno strepitoso terzo giro in 63, era risalita fino al 4° posto in classifica generale (8 birdies e nessun bogey; 70-74-63-75), 37a Veronica Zorzi, 48a Margherita Rigon. Non superarono il taglio Sophie Sandolo, Alessandra Averna, Anna Rossi e Matia Maffiuletti.
Agadir
Agadir, chiamata la “Perla del Sud”, è una moderna località situata sulla costa atlantica ai piedi delle montagne dell’Atlante, poco più a nord del punto in cui il fiume Souss sbocca nell’oceano. è una città, che insieme alle periferie, possiede 700.000 abitanti (solo 200.000 nella città vera e propria). Non è il tipico centro abitato del Marocco perchè è moderna, indaffarata e dinamica. La città ospita un importante porto a livello mondiale, attrezzato per la pesca delle sardine e il commercio in generale, e per le sue esportazioni di cobalto, manganese, zinco e agrumi. Con le sue spiagge sabbiose, i suoi hotel e residence, i suoi centri benessere di fama internazionale offre una vasta gamma di possibilità di soggiorno e svago a turisti e non, per questo è una delle città turistiche più popolari del Marocco. Città bianca, nascosta dietro le dune, attrae turisti (e golfisti) grazie alle eccezionali e dolci brezze marine e al clima mite in estate e in inverno. La temperatura del termometro raramente supera i 30°C tra dicembre e luglio, per questo è meta di vacanze in qualsiasi periodo dell’anno. Il suo clima e stile di vita ne fanno una delle mete preferite per le sue bellezze paesaggistiche. è anche mecca per escursioni e passeggiate a cavallo, e soprattutto ottimo punto di partenza per un’avventura esotica nel sud del Marocco. Da visitare: il museo di Talborjt “La Casbah“, il Museo Bert Flint, quello delle Arti Berbere, il Museo Municipale e la Medina.
TRIP NOTES
Il volo più economico, con partenza mercoledì 27 marzo alle 16,25 da Milano Malpensa e ritorno domenica 31 alle 21,35 (in tempo per la premiazione e i saluti) è quello della Royal Air Maroc, con scalo a Casablanca, che impiega 5h25′ all’andata e molto di più (sigh!) al ritorno, non ci sono voli diretti. Il costo è di 473 euro. La temperatura media di Agadir, in questo periodo dell’anno, varia dagli 11° ai 19°C. Tempo previsto per quel weekend: generalmente soleggiato, qualche velatura, con solo il 5% di probabilità di precipitazioni; temperature da 13° a 26°.
La moneta del Marocco è il dirham. Al cambio attuale,1 euro=11,08 dhs/1 dhs=0,089 euro.
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